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Chiarimento

  • 1) Riferimento oggetto della gara, carotaggi di interesse ambientale tramite prelievo di campione indisturbato, considerato che il sistema di campionamento tramite vibrocarotaraggio è solitamente utilizzato per la produzione di carote indisturbate per sondaggi di interesse ambientale, si chiede la possibilità di poter operare tramite vibrocarotiere.

    2) Nell’articolo numero 6 e 7 del documento di gara “CM indagini gegnostiche.pdf” viene riportato l’utilizzo di un pontone con gru da 60t; si chiede di confermare la necessità di operare tramite pontone con gru di tale portata, considerato che le masse in gioco sono minori e quindi in base alla ns esperienza potrebbero essere adoperati mezzi di sollevamento di inferiore capacità

    Domanda del: 28/10/2020 aggiornata il 28/10/2020
  • 1) Come specificato nella documentazione progettuale (paragrafo 4 della Relazione Tecnico Illustrativa, concernete le “Modalità di prelievo dei campioni”), per come altresì disposto dal DM 173/2016, la tecnica di campionamento da utilizzare è prioritariamente quella del carotaggio, non escludendo pertanto la possibilità di impiego del vibrocarotiere. Devono essere comunque minimizzati rimescolamenti o diluizioni della matrice solida del sedimento.

    Si raccomanda altresì:

    • Utilizzo di liner interno di polietilene inerte, polipropilene o policarbonato con dimensione del diametro non inferiore a 10 cm, garantendo il prelievo di un quantitativo sufficiente al subcampionamento richiesto.
    • Le carote di  sedimento  devono  essere  preventivamente  decorticate della parte piu' esterna a contatto con le pareti interne al liner , per evitare la contaminazione da trascinamento.
    • Prelievo indisturbato di sedimento.
    • Prelievo di sedimento incontaminato: una volta recuperata la carota di sedimento ed estratto il liner interno questo deve essere tagliato in senso longitudinale, utilizzando strumentazione in grado di non produrre residui che possano contaminare il sedimento da analizzare (ad es. cesoia elettrica), prevedendo inoltre un’approfondita pulizia della strumentazione e dell’equipaggiamento utilizzato dagli operatori nelle diverse fasi di subcampionamento e per i diversi livelli di prelievo. Inoltre le attrezzature utilizzate che prevedono il contatto con il sedimento devono essere accuratamente pulite prima del loro reimpiego (evitando l’uso di sostanze detergenti, normalmente utilizzate per la pulizia o per l’ottimizzazione della funzionalità degli strumenti (lubrificanti, CRC ecc.).

    2) Per ciò che concerne la scelta dei mezzi di sollevamento possono essere utilizzati anche mezzi di sollevamento di portata inferiore alle 60 ton, purché sia garantito il recupero della carota di sedimento in un’unica operazione, utilizzando aste di altezza adeguata allo spessore di sedimento da campionare.

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